di Turi Vasile
Sellerio Editore
Pag 172 Euro 9,30
L’autore, sceneggiatore, regista, produttore cinematografico e collaboratore di Antonioni e Fellini ci rende partecipi dei ricordi familiari della sua infanzia nei primi decenni del 1900 nel cuore della Sicilia greca. Leggendo le sue pagine comprendiamo i sogni mortificati del padre e la voglia di evasione soffocata della madre, ma anche la “missione” del nonno che voleva insegnare musica a tutta la gioventù del paese e l’impegno della nonna nel voler insegnare, invece, a leggere e scrivere ai giovani braccianti, manovali e garzoni completamente analfabeti.
Si racconta anche del suo primo amore mitologico e di un male misterioso chiamato “Lissa” e del desiderio da adulto di tornare a conversare sul nulla.
Un piccolo libro che si legge velocemente e che ci avvicina alla Sicilia e alla sua gente. Brevi capitoli dove i profumi, le atmosfere e le paure si amalgamano e ci lasciano piacevolmente soddisfatti di averlo letto.