CONTRO GLI EUROMISSILI. Pacifisti a Comiso 1981 1983

A cura di Vincenzo Schirripa
Edizioni dell’Asino
Pagine 90 Euro 9

Questo piccolo libro propone alcuni testi trovati negli archivi per ricordare le lotte di Comiso in favore del pacifismo internazionale nei primi anni 80 del novecento. Si scopre così che contro la più grande base missilistica d’Europa di Comiso (Ragusa), voluta dalla Nato e sostenuta dal governo italiano, si schierò un variegato movimento pacifista di massa a cui aderirono i filoni e le esperienze più diverse:  dalla nuova sinistra ai gruppi non violenti, dalle femministe ai buddisti, dagli anarchici ai valdesi, dagli ambientalisti alle organizzazioni sociali e sindacali, dai cattolici ai comunisti. Tutte realtà che si raccolsero e organizzarono nei Comitati per la Pace.
Un movimento molto variegato, ma sostanzialmente unito. Leggendo i comunicati, i documenti e la cronologia di quel periodo storico comprendiamo come il desiderio e la volontà di pace fossero importanti e sentite dalla gente che vi partecipò attivamente con proteste, sit-in, manifestazioni, assemblee, campeggi antimilitaristi, blocchi pacifisti e percorsi di formazione alla nonviolenza. Ma non solo, perché si produsse anche moltissima letteratura, inserti di riviste e giornali.
A Comiso si fece sul serio nonostante l’obbiettivo fosse difficile da raggiungere e i potenti usassero la forza senza ritegno per contrastare e zittire le richieste provenienti da milioni di pacifisti di tutto il mondo. Fu una stagione sbalorditiva che segnò Comiso e la Sicilia come luoghi dove la passività lasciò il posto al coraggio e l’indifferenza venne sovrastata dall’impegno collettivo per costruire un mondo più giusto e senza guerre.
Vincenzo Schirippa, ricercatore storico, propone con questo libro gli scritti più utili per comprendere quel periodo e anche una bibliografia e una cronologia essenziali.