PALERMO

Zeppelin, città raccontate da scrittori
A cura di V. Bispuri e L. Del Sette
Editrice Radiosa Aurora
Pag 80

Palermo è stata, oltre che preistorica e siciliana, anche fenicia, greca, latina e bizantina, ma si sviluppa e splende con l’arrivo dei musulmani e, nell’alto medioevo, diventa anche la prima grande città cosmopolita. Lingue, religioni e costumi di abitanti così diversi tra loro la trasformano in un importantissimo centro di scambi, anche culturali.Palermo è la città delle trecento moschee, dei bagni pubblici, dei suk e dei giardini lussureggianti.
I normanni e gli svevi, poi, fecero costruire meravigliosi capolavori di architettura che attirarono viaggiatori italiani e stranieri da ogni parte del mondo fino a tutto l’ottocento.
Dopo i re, i vicerè, i principi e i baroni arriva l’epoca borghese della famiglia Florio che dà vita a un nuovo e ricco periodo culturale e architettonico.
Sarà poi la guerra e, soprattutto i bombardamenti del 1943, a causare la lenta agonia di Palermo. Uno dei centri storici più grandi e meravigliosi del Mediterraneo viene barbaramente distrutto.
Il dominio sulla città da parte della mafia, in accordo con il potere politico la cancellano definitivamente, dando campo libero alla prepotenza e alla volgarità.
Attraverso i testi brevi di noti scrittori, grazie a questo libro, è possibile connoscere la storia, i pregi e i difetti dei suoi abitanti, ma è anche possibile stupirsi davanti alla grande quantità di meraviglie che caratterizza Palermo.
In compagnia di Boccaccio, della Ginzburg, di Goethe, di Sciascia, Piovene, Luzi e molti altri vengono presentate e descritte vie, piazze, chiese, teatri, palazzi, ma anche storici alberghi e caffè.
Una originale e piccola guida turistica e letteraria da non perdere.
Buon viaggio!