IL BELLO DI ESSERE PIANTA

di Patrick Blanc
Collana Oltre i Giardini
Bollati Boringhieri Edizioni
Pagine 92 Euro 16

Risultato immagini per IL BELLO DI ESSERE PIANTA

La protagonista del libro è una piccola pianta che vive sulla roccia nel folto della foresta in Malesia. Ci racconta di essere una pianta bella e rara e di come riesce a superare mille difficoltà per non scomparire. Ci rivela, così, i basilari meccanismi evolutivi delle piante e come , nel corso del tempo, alternino fasi di sviluppo e fasi di regressione in relazione alle disponibilità di luce, acqua e nutrimento.
Sonerila, così si chiama la piccola pianta, è preoccupata e protesta vivacemente contro gli uomini che ritengono di avere il diritto di usare a loro piacimento ogni forma vivente. Sostiene a gran voce che gli esseri viventi Esistono e quindi devono essere rispettati in quanto tali. Gli uomini di oggi, secondo il ragionamento della piantina, si pongono delle domande sul futuro della terra e sono allarmati, ma anche ipocriti perché temono, più che altro, di non poter usufruire all’infinito di tutte le risorse indispensabili alla loro voracità.
Le bacchettate, quindi, non mancano, ma sono alternate con appassionanti e sorprendenti piccoli segreti sul mondo vegetale. Leggendo impariamo a conoscere il senso paesaggistico delle piante, il loro coraggi9o e la loro generosità.
L’ultima parte del libro, invece, è dedicata al fantastico mondo dei giardini verticali. Patrick Blanc infatti, botanico francese e autore di questo prezioso libro,  nel 1995,  con il suo celebre muro vegetale, rivoluzionò  il concetto di giardinaggio urbano portando un po’ di wilderness tropicale nelle vie di molte metropoli. Queste affascinanti pareti verdi hanno molti benefici: migliorano la qualità dell’aria, diminuiscono il consumo energetico, creano uno schermo naturale tra le condizioni atmosferiche e gli abitanti senza contare che non rubano spazio in orizzontale e, di conseguenza, possono essere inserite facilmente anche nelle città molto congestionate. In fondo, da sempre, le piante hanno trovato casa sui muri, fra le crepe e sopra i tetti. Blanc, quindi, appassionato di biologia vegetale e tropicale, ha inventato un metodo moderno e poetico che permette a piante ed edifici di vivere insieme armoniosamente.
“Il bello di essere pianta”, quindi, è un libro originale, ricco di fotografie, di creature verdi e di strepitosi giardini verticali.