L’ACTINIDIA MANUALE PRATICO

di O.Cacioppo
Edizioni Reda
Pag 190

Molti di noi, fra quelli che hanno un giardino, avranno messo a dimora qualche albero da frutto.
Nel caso voleste coltivare l’actinidia per gustarvi polposi kiwi, questo manuale può fare al caso vostro.
E’ una pianta che cresce spontaneamente nei boschi della valle del fiume Yang Tzu Chiang (Cina) e che viene introdotta in Europa (precisamente in Inghilterra) nel 1903. Segnalata in Sicilia solo nel 1934, viene maggiormente coltivata in Nuova Zelanda già a partire dal 1920.
In Italia, invece, si coltiva in maniera significativa a partire dagli anni 60 soprattutto in Emilia Romagna, Lazio e Veneto.
Il manuale è ricchissimo di foto, grafiche, disegni e si possono trovare informazioni di ogni genere: dagli aspetti biologici della pianta fino alla scelta delle cultivar, dei migliori impollinatori, ma anche i metodi di riproduzione e potatura, la lotta alle avversità, la difesa fitosanitaria, la raccolta dei frutti (da ottobre a novembre) e la loro conservazione.
Non manca la parte riservata alla bibliografia.
che il kiwi è il frutto con il più alto contenuto medio di vitamina C (75-150 mg su 100 gr contro i 50 delle arance), se non risiedete in una zona particolarmente fredda, potrebbe essere una pianta da frutto da prendere in considerazione, proprio per i suoi importanti valori nutritivi.
Buona lettura e buona scorpacciata di vitamina C!