LA SIGNORA MEIER E IL MERLO

di Wolf Erlbruch
Edizioni E/O
Pagine 64 Euro 9

I disegni di questa incantevole fiaba ci consentono di conoscere la signora Meier, che non sorride mai perché è sempre preoccupata: per non aver messo abbastanza zucchero nella torta, per il bottone del cappotto che sta per staccarsi, per l’ansia che, un giorno, forse, un aereo potrebbe cadere nell’orto e rovinargli i magnifici pomodori, il prezzemolo, le patate…
Una mattina, però, proprio nell’orto, trova un piccolo e nudo merlo che pigola disperato. La signora Meier, preoccupatissima, lo raccoglie e decide di prendersene cura, ma anche di insegnargli a volare. Al piccolo, che prenderà il nome di Cippino, giorno dopo giorno, crescono le piume e impara a zampettare, mentre, per la signora Meier, inizia una nuova vita avventurosa. Dovrà salire sugli alberi e mostrare a Cippino… come si vola! Dimenticherà così le sue preoccupazioni e imparerà a sorridere come non aveva mai fatto. Volando nel cielo con Cippino, quasi senza accorgersene, riuscirà a liberarsi dalle sue ansie.
Una favola che, anche grazie ai disegni, si fa surreale e ironica. E’ quindi adatta sia agli adulti che ai bambini, soprattutto a chi si prende cura dei tanti piccoli animali in difficoltà, a chi non riesce a voltare lo sguardo dall’altra parte perché ha a cuore la vita e s’impegna per proteggerla.
Perché, come sanno bene gli attivisti e le attiviste di ogni luogo e di ogni tempo, aiutare un animale significa, sempre e comunque, aiutare anche se stessi.